Mese
|
Anno
|
||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|
|
10 |
|
|
2024 |
|
||
L
|
M
|
M
|
G
|
V
|
S
|
D
|
|
30
|
01
|
02
|
03
|
04
|
05
|
06
|
|
07
|
08
|
09
|
10
|
11
|
12
|
13
|
|
14
|
15
|
16
|
17
|
18
|
19
|
20
|
|
21
1
|
22
|
23
|
24
|
25
|
26
|
27
|
|
28
|
29
|
30
|
31
|
01
|
02
|
03
|
|
Uno spazio d’informazione e approfondimento per riconoscere il vissuto soggettivo e comportamentale del decadimento cognitivo provocato da malattia degenerativa cerebrale e suggerire linee di indirizzo per il sostegno psicologico e giuridico a supporto dei caregiver coinvolti nell’assistenza e nella tutela delle persone con demenza.
Conoscere le demenze si presenta per il secondo anno consecutivo al pubblico della Provincia di Mantova in una modalità multidisciplinare perché unisce:
- il contributo di un Medico Neurologo
- di uno Psicologo Psicoterapeuta
- di un Avvocato
a cui si aggiungono informazioni attinte nell’ambito Umanistico.
E’ parere comune il vantaggio di questo tipo di comunicazione.
La demenza è una malattia cronico degenerativa caratterizzata dalla progressione più o meno rapida:
- dei deficit cognitivi
- dei disturbi del comportamento e del danno funzionale
con la conseguente perdita dell'autonomia e dell'autosufficienza che si manifesta con una disabilità variabile e la conseguente dipendenza dagli altri sia nella mobilità che, naturalmente, nell’immobilizzazione a letto.
Tale patologia, in crescente aumento nella popolazione generale è stata definita - una priorità mondiale di salute pubblica -.
Il maggior fattore di rischio associato all'insorgenza della demenza è l'età. Il progressivo incremento della popolazione anziana comporterà un aumento della prevalenza dei pazienti affetti da demenza.
Esiste un: Piano nazionale demenze.
Strategie per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell'appropriatezza degli interventi assistenziali nel settore delle demenze. E’ stato approvato con un accordo del 30 ottobre 2014 dalla Conferenza Unificata tra: Governo, Regioni e Province autonome.
Fornisce indicazioni strategiche per la promozione e il miglioramento degli interventi nel settore, non soltanto con riferimento agli aspetti terapeutici specialistici, ma anche al sostegno e all'accompagnamento del malato e dei familiari lungo tutto il percorso di cura.
Il Piano nazionale demenze pone la propria attenzione sulle misure di sanità pubblica che possano promuovere interventi appropriati e adeguati, di contrasto allo stigma sociale, garanzia dei diritti, conoscenza aggiornata, coordinamento delle attività, finalizzati alla corretta gestione integrata della demenza.
Tra gli obiettivi principali del documento il primo riguarda proprio gli:
Interventi e misure di politica sanitaria e sociosanitaria.
Questo significa l’importanza di aumentare
- nella popolazione generale
- nelle persone con demenze
- nei loro familiari
le conoscenze
- sulla prevenzione
- sulla diagnosi tempestiva
- sulle modalità di trattamento e assistenza delle persone con demenza con attenzione anche alle forme a esordio precoce.
Questo per conseguire progressi nella cura e nel miglioramento della qualità della vita sia delle persone con demenza che dei loro caregiver.
Prossimi appuntamenti
|
Conoscere le demenze
Teatro Auditorium - Poggio Rusco |
|
Conoscere le demenze
Sala Consiliare |
|
Conoscere le demenze
Teatro SOMS |
|
Seminari 2024 - 2025
|
Marchio d'Impresa registrato al Ministero dello Sviluppo Economico
Attivazione di un Protocollo per l’Ascolto ed eventualmente la Consulenza Psicologica al fine di elaborare il Dolore causato dalla Morte di una Persona o di un Animale con cui vi era un rapporto affettivo.
Un Nuovo Servizio Sociale d’aiuto rivolto a persone di tutte le età che si trovano ad affrontare il vissuto della perdita e non sono in grado di gestire il dolore da distacco.
Promosso dall'Associazione Culturale Aretè - Curtatone - Mantova
In convenzione: Clinica della Crisi S.r.l. - Associazione Rivivere - Bologna
Con il patrocinio e la collaborazione: Provincia di Mantova.
Per coloro che a causa del dolore provocato dalla morte di una Persona o di un Animale con cui vi era un rapporto affettivo attraversano momenti di difficoltà.
Per coloro che si trovano a vivere l’esperienza della Morte dell'altro direttamente, o che si trovano accanto a persone che stanno vivendo un dolore per la Morte di qualcuno nel ruolo di genitori, familiari, insegnanti, educatori, operatori.
Per chi desidera approfondire la conoscenza del nostro lavoro a favore del sostegno di chi si trova ad avere la necessità di un aiuto per superare il delicato e destabilizzante momento di vita in cui si incontra la morte dell’altro.
Durante il corso della vita gli individui sperimentano il tema della perdita in diverse circostanze e in differenti modalità.
Nella società odierna vi è sempre più lo strano rinforzo di rinnegare la morte evitando ogni comunicazione a riguardo:
"Non parliamo della morte così essa non potrà esistere".
Ma la morte, come la nascita, fa parte della vita e come parte importanti della stessa, scatena in noi emozioni molto diverse e molto intense.
Le emozioni aiutano ad agire per muoversi verso ciò di cui sentiamo la necessità e che più permette di sentirci al sicuro. In questo contesto, la regolazione emotiva è l’aspetto centrale a cui viene legato il vissuto di un’emozione. In età infantile sono i nostri genitori che regolano l’attivazione emotiva fornendoci uno specchio su cui poter riflettere ciò che proviamo; proprio dal rapporto con la madre e il padre impariamo le strategie più idonee al nostro contesto che ci permettano di affrontare tali vissuti.
Ognuno ha il diritto di provare tali emozioni e di poter essere accompagnato nel percorso di ascolto, riconoscimento, regolazione e accettazione delle stesse quando più ne senta la necessità. È importante percepire di poter comunicare liberamente pensieri, emozioni, immagini e comportamenti ad esse legati.
Telefono Bianco, elaborando uno specifico Protocollo d'Intervento di sostegno al Dolore per alla perdita causata dalla morte di una persona o un animale, con la formazione di personale qualificato addetto al servizio, offre ai cittadini questa possibilità garantendo il massimo rispetto verso i vissuti soggettivi di ogni persona.
Ognuno di noi porta con sé un bagaglio conoscitivo personale, creatosi durante tutta l’evoluzione, in cui rientrano diversi punti di vista e diverse modalità di affrontare ciò che ci succede. La soggettività è intrinseca ad ogni cosa e questo presuppone che ognuno abbia imparato a gestire i propri vissuti in modo diverso, attribuendo loro diversi significati. L’ascolto empatico è uno degli strumenti fondamentali in possesso dello Psichiatra, dello Psicologo e del Psicoterapeuta. Questo strumento permette di poter creare una relazione di fiducia con la persona che a loro si rivolge e alla quale potranno offrire un sostegno nel percorso di autoconsapevolezza e di co-costruzione di nuovi significati.
Sono previsti suggerimenti di Letteratura dedicata.
- Sarà possibile prevedere l’affiancamento dei professionisti di Telefono Bianco da parte di volontari che potranno collaborare fattivamente al servizio svolgendo un libero e gratuito tirocinio didattico riconosciuto.
- L’organizzazione e i professionisti di Telefono Bianco si renderanno altresì disponibili a fornire le indicazioni e le linee guida verso i servizi del territorio che vorranno attivare ulteriori punti di ascolto di Telefono Bianco.
- La sede di Telefono Bianco sarà dotata di strumenti informatici per la raccolta dati e la gestione delle informazioni relative ai casi.
- Monitorata sulla base degli standard della Carta Europea delle Linee Telefoniche per l’Ascolto Psicologico.
Telefono Bianco è un Marchio d'Impresa registrato al Ministero dello Sviluppo Economico. Nasce in Provincia di Mantova nel 2024.
Un Servizio Sociale promosso dall'Associazione Culturale Aretè, grazie al Presidente della Provincia di Mantova Dott. Carlo Bottani che ha concesso il patrocinio e la collaborazione della Provincia di Mantova.
Un Nuovo Progetto Sociale per offrire una Consulenza Psicologica che accompagni la persona a gestire il dolore per la morte di una Persona o un Animale e a non esserne travolta, cercando di prevenire l’insorgere dei possibili disturbi psicologici collegati al lutto.
Linea d’Ascolto ed eventuale Consulenza Psicologica rivolta a tutti coloro che desiderano essere ascoltati.
Linea telefonica e servizi Email e Chat finalizzati a fornire supporto, sostegno, aiuto psicologico in uno spazio d’ascolto per adolescenti e adulti.
Linea Telefonica Telefono Bianco:
- Attiva due giorni la settimana.
- Risponderanno Educatori qualificati e formati.
- Accessibile da Telefono Fisso e Mobile.
Linea Email e Chat Telefono Bianco:
- Ulteriore Servizio accessibile attraverso Email.
- Ulteriore Servizio accessibile attraverso Chat.
- Gruppi AMA Auto Mutuo Aiuto.
- Piattaforma per la formazione a distanza.
- Corsi di Formazione e Aggiornamento per Volontari che si occupano di sostegno al Lutto.
- Corsi di Formazione e Aggiornamento per Personale Socio-Sanitario.
- Incontri tematici sul tema del lutto e della comunicazione del lutto.
- Corsi per comunicazione notizia infausta.
- Percorsi di Death Education e Pedagogia del Lutto in Istituti Scolastici con formazione e consulenza per insegnanti, percorsi laboratoriali di educazione al fine vita per bambini e ragazzi. (Letteratura del distacco).
- Supporto psicologico individuale e di gruppo.
- Formazione di Gruppi AMA per le persone che hanno perduto Pet o che si trovano a dover affrontare e gestire il loro fine vita.
- Bibliografia sul tema del supporto psicologico in caso di perdita di un animale domestico.
- Divulgazione all’interno delle Cliniche Veterinarie del Servizio di Supporto verso i colleghi veterinari e personale della segreteria.
- Raccolta dei feedback sul Servizio di Supporto tra i clienti delle Cliniche Veterinarie.
a) elaborazione dati
b) aiuto nella stesura di paper/poster
- Consulenza Legale
- Cimitero Virtuale per Pet sul sito di Telefono Bianco.
L’Ascolto offerto dall’operatore ad adolescenti e adulti ha l’obiettivo di creare una relazione di fiducia attraverso la quale loro possano esprimere sentimenti, emozioni, necessità, relativamente alla motivazione che li ha determinati a chiedere aiuto.
La consulenza telefonica avrà l’obiettivo di accogliere la domanda della persona che richiede sostegno, offrire ascolto empatico e non giudicante rispetto ai vissuti ed alle emozioni, fornire rassicurazione attraverso la psico-educazione, dare un primo orientamento per la gestione del problema.
A seguito al massimo di tre colloqui telefonici si potrà stabilire insieme all’utente la necessità o meno di un supporto psicologico più strutturato o di una psicoterapia, inviando a servizi specifici sul territorio con i quali Telefono Bianco lavori in rete.
A seguito al massimo di tre colloqui telefonici si potrà valutare, insieme all’utente la possibilità di partecipare a gruppi di Auto Mutuo Aiuto per persone in lutto, piuttosto che ad altre attività dell’Associazione.
Specificatamente per il personale sanitario, nel caso lo si ritenesse necessario, si potranno organizzare gruppi di condivisione e sostegno reciproco dell’esperienza di perdita vissuta nel proprio ambito lavorativo, supervisionati da esperti. Sarà fondamentale considerare ogni situazione come unica e non omologarla ad altre che possano apparentemente sembrare simili, dando la massima attenzione alle particolarità di ogni singola esperienza, alle relative riflessioni, alle necessità contingenti e alle emozioni.
Dato che non è possibile, e si rivela controproducente verso la vita, cancellare ogni qual si voglia turbinio di emozioni avvertite dopo la morte di una persona cara sarebbe di fondamentale importanza raccogliere come dati scientifici i significati che vivono in queste emozioni, per imparare a meglio riconoscerle e ad accoglierle.
L’ascolto offerto agli adulti avrà l’obiettivo di orientarli e aiutarli a gestire concretamente situazioni di disagio che coinvolgano loro stessi, i loro figli e/o i loro genitori; potrà altresì accogliere il vissuto emotivo e renderlo così condiviso in modo tale da poter co-costruire insieme uno spazio a esso dedicato al fine di una maggiore consapevolezza personale dello stesso. Mediante questo percorso sarà possibile, inoltre, accompagnare l’individuo verso una gestione personale del proprio vissuto e quello degli eventuali altri componenti del nucleo famigliare. Gli operatori offriranno supporto emotivo per permettere agli adulti di acquisire le competenze di base per affrontare suddette situazioni.
Nell’età evolutiva, invece, diverso sarà l’approccio, ma l’obiettivo verterà verso la stessa direzione: non si eliminerà il vissuto emotivo ma lo si accoglierà e lo si legittimerà in modo tale da poter offrire uno spazio in cui riconoscerlo e accettarlo per quello che rappresenta in quel momento per il bambino, dove il dolore si scatena attraverso differenti modalità.
L’ascolto ha l’obiettivo di offrire un servizio di Supporto Psicologico per Distacco
Il Servizio di Supporto Psicologico per Distacco risponderà ad adolescenti e adulti nel caso di dolore provocato sia dalla morte di familiari, amici, conoscenti persone con le quali vi era un rapporto affettivo indipendentemente da qualsiasi legame, sia dalla morte di un animale.
Nel caso di genitori sarà molto importante riuscire a fornire degli strumenti di sollievo che possano essere d’aiuto a loro stessi e ai loro figli. Il fine è di aiutare a rafforzare le proprie risorse personali per imparare ad affrontare non solo quel dolore ma i dolori che costellano la vita.
Sarà finalizzato sia all’aiuto specifico per affrontare il superamento del dolore causato dalla morte di coloro che amavano, o a cui per motivi differenti erano legati, sia all’accompagnamento per superare il dolore a causa di una morte che nel tempo non accenna ad affievolirsi.
L’intervento è lo spazio d’ascolto e di consulenza offerto per un’espressione libera che avrà la comprensione del professionista all’ascolto.
- Ascolto della richiesta.
- Approfondimento con professionalità della situazione con la collaborazione di chi ha richiesto aiuto, per comprenderla meglio e fornire un adeguato sostegno emotivo.
- Costruzione, insieme a coloro che hanno richiesto aiuto, di un percorso di superamento della situazione di crisi che rispetti tempi, desideri e comunque non sottovaluti qualunque necessità.
- Rafforzamento delle risorse personali dei richiedenti aiuto con il coinvolgimento, se possibile, dei loro riferimenti.
- Successivo indirizzamento ai Servizi del territorio.
- Valutazione di consigli alla partecipazione ad eventuali gruppi di Auto Mutuo Aiuto o altre attività di sostegno organizzate da Telefono Bianco
Il Centro d’Ascolto di Telefono Bianco sarà operativo per adolescenti e adulti dalla sede di Curtatone in provincia di Mantova.
- di tutte le telefonate afferenti al numero (Numero Telefonico)
- di tutte le E-mail afferenti all’indirizzo E-mail (Indirizzo E-mail)
- di tutte le Chat afferenti al numero (Numero Telefonico)
Telefono Bianco si propone in Provincia di Mantova per l’Innovazione Sociale e per la Sostenibilità.
L’attivazione di un Numero, di una E-mail e di una Chat per il Supporto Psicologico per Distacco contribuirà alla diffusione della Cultura della Responsabilità Sociale.
Una nuova iniziativa per attivare comportamenti positivi che diviene luogo di raccolta, condivisione e studio per generare nuove idee che contribuiscano a rafforzare un patrimonio di conoscenze da condividere per un aiuto sostenibile, alle sue declinazioni ai suoi possibili sviluppi.
Un impegno, una sfida, una speranza per superare questioni contingenti ma che appartengono alla vita degli esseri viventi.
Una Proposta di Innovazione Sociale con coraggio, capacità di visione per un percorso di rinascita del territorio con le energie del territorio al fine di comprendere la necessità di apportare servizi che si avvalgano di professionisti competenti che siano in grado di dare risposte chiare alle richieste d’aiuto e far comprendere l’inevitabilità di dover affrontare il cambiamento in atto.
L’Organizzazione di Telefono Bianco durante l’anno di fondazione del servizio metterà a punto un meccanismo formale per acquisire le sponsorizzazioni.
In relazione alle caratteristiche del nostro Progetto saranno valutati i vantaggi per rendere il più semplice possibile il rapporto tra Associazione, Sponsorizzazione e Amministrazione Locale.
Il sostegno di un’attività come quella di Telefono Bianco assicurerà la garanzia della continuità di un'aiuto concreto ai cittadini del territorio anche attraverso la ricerca.