Mese
|
Anno
|
||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|
|
10 |
|
|
2024 |
|
||
L
|
M
|
M
|
G
|
V
|
S
|
D
|
|
30
|
01
|
02
|
03
|
04
|
05
|
06
|
|
07
|
08
|
09
|
10
|
11
|
12
|
13
|
|
14
|
15
|
16
|
17
|
18
|
19
|
20
|
|
21
1
|
22
|
23
|
24
|
25
|
26
|
27
|
|
28
|
29
|
30
|
31
|
01
|
02
|
03
|
|
«E in un baleno la mia sonnecchiante fantasia erotica... ha iniziato a galoppare sulle ali della perversione più sfrenata.»
La capacità straordinaria di Permunian è di rimescolare il torbido che c’è nelle vite, in certe vite; e anche continuamente di far sorridere di gusto, un po’ satanicamente, in un infernetto spirituale di quarta categoria, che è il suo bello originalissimo.
Cosa c’è nel libro? C’è, tra i tanti casi narrati, un alto e stimato dirigente scolastico che si trasforma in un serial killer di vecchiette, operante qui e là per la Valpadana. Ingenue pulzelle ingravidate da preti, che più per lussuria che per amore buttano poi la tonaca alle ortiche. E c’è il protagonista stesso del libro, un tremulo e patologico masochista esperto nella Lingua dei Segni, che s’innamora e poi sposa una giovane sordomuta che finirà per impiccarsi davanti ai suoi occhi.
Cioè un’allegra e sgangherata compagnia di guitti e buffoni che si agitano sulle assi polverose di un palcoscenico di provincia, con lazzi, anatemi e battute che stanno tra le comiche di Ridolini e il teatro della morte di Kantor.
E. C.
Chi è Francesco Permunian?
Francesco Permunian vive da anni sul lago di Garda ed è autore di diversi romanzi e racconti, nonché di qualche occasionale zibaldone.
Della sua opera si ricordano l’esordio nella narrativa con Cronaca di un servo felice (Meridiano Zero, 1999); La casa del sollievo mentale e Il gabinetto del dottor Kafka, usciti entrambi da Nutrimenti nel 2012 e 2013; per il Saggiatore Ultima favola (2015) e Costellazioni del crepuscolo (2017); Sillabario dell’amor crudele pubblicato da Chiarelettere e vincitore del Premio Dessì 2019; Il rapido lembo del ridicolo (Italo Svevo, 2021); Giorni di collera e di annientamento (2021) e Elogio dell’aberrazione (2022) per Ponte alle Grazie; Tutti chiedono compassione e altre microstorie (Editoriale Scientifica di Napoli, 2023); e presso Oligo I demoni beati. Bracconaggi e scorribande in distretti di caccia riservata con i disegni di Roberto Abbiati (2024).
Nel corso degli anni ha collaborato con Mario Giacomelli che ha realizzato due serie fotografiche su alcuni suoi testi poetici, nonché con Mario Dondero per un reportage sui luoghi della Resistenza nel Polesine.
Attualmente è tradotto in Francia e in Messico.
INDICE
Prossimi appuntamenti
|
Conoscere le demenze
Teatro Auditorium - Poggio Rusco |
|
Conoscere le demenze
Sala Consiliare |
|
Conoscere le demenze
Teatro SOMS |
|
Seminari 2024 - 2025
|